FemDom il Regno

 

FemDom

il Regno della fantasia?

Nell'articolo sui limiti del Femdom Miss Pat ha scritto:

"Mi piacerebbe provare a rispondere a questa domanda partendo innanzitutto da che cosa non è per me Femdom.
Femdom non è ginarchia, ovvero l' ideologia che vorrebbe un sistema sociale in cui il potere civile e politico sia in modo assoluto nelle mani delle donne (di tutte le donne) con gli uomini assoggettati (tutti) al potere femminile. Una filosofia di vita che vuole, non solo il maschio sottomesso sessualmente alla donna, ma anche politicamente e socialmente.
Rapporto Femdom e ginarchia sono due diversi modi di vedere il rapporto Dom/sub, che possono coesistere e dialogare tra loro, ma non per forza di cose sovrapporsi.
Femdom non è superiorità femminile e se per alcune signore c'è un aspetto di sacralità del loro corpo e della loro sessualità, baluardo invalicabile per gli schiavi, questo pensiero personale deve ovviamente essere rispettato, ma non deve essere collegato al femdom come regola.
Ma sopratutto Fendom non è qualcosa che si distacca dal bdsm, di cui è una delle categorie più note e diffuse."

in uno dei commenti Miss Arababarbara ha risposto

"condivido tutto quel che hai scritto Pat anche se ultimamente a me da' un po' fastidio pensare il FemDom come una branca del BDSM.
Io penso che il FemDom sia piuttosto qualcosa che comprenda il bdsm , non il contrario."

E Miss Shakti ha scritto

"Se avete sentito il bisogno di definire dei confini al FemDom bene avete fatto ; )
Resta che per alcune Dominae come Me confini non ce ne sono."

Prendo spunto da questi tre interventi per fare una riflessione, ovviamente non ho scritto questo tra i commenti dell'articolo o di altri forum per non sbracare e rendere illeggibile il tutto con un commento molto più lungo degli altri, ma ci stava bene in risposta anche all'argomento su superiorità femminile e mondi ginarchici proposto da Lathebio...




Il regno della fantasia è il regno del consensuale per definizione:io immagino una cosa che mi piace ed eventualmente,tramite la narrazione, la condivido con chi ha i miei stessi gusti instaurando un rapporto consensuale con un pubblico di qualche tipo, scritto, orale eccetera.
Chi invece i miei gusti non li ha, semplicemente mi ignora e coltiva i suoi gusti e fantasie, eventualmente narrandole a sua volta ad altri e così via.
Quindi De Sade ad esempio,non ha commesso alcun delitto ad immaginare delle torture disumane e assolutamente non consensuali, perchè tali torture erano solo immaginate e quindi avvenivano sempre e comunque in un "mondo consensuale" anche se i suoi personaggi letterari non concedevano certo la safeword alle loro vittime.
Ugualmente la ginarchia e tutte le utopie di superiorità,anche le più assurde e totalitarie,anche quelle dei maledom goreani e simili, sono consensuali per definizione finchè sono solo immaginate da coloro a cui piace immaginarle e quindi sempre in dialogo aperto con altre pratiche consensuali come quelle del bdsm e del Femdom
Però quando dall'immaginazione si passa alla realtà a mischiare una pratica consensuale come il Femdom e tutto il resto del bdsm a una pratica potenzialmente non consensuale come la presa di potere delle donne nella società qualche problemino si crea, mi chiedo cioè, con quali mezzi le donne vogliono prendere il potere?
Qualsiasi altro mezzo che non sia la ricerca del consenso di massa alla loro idea soprattutto presso quelli che starebbero sotto, quindi presso gli uomini, sarebbe, non dico sbagliato (che non mi interessa parlare di giusto o sbagliato in questa sede) ma sarebbe radicalmente incompatibile,estraneo e senza possibilità di dialogo con tutto il resto del contesto bdsm/Femdom che si basa appunto sulla consensualità.
Dietro il bdsm comunemente inteso c'è una filosofia democratica e pacifista, forse pure troppo democratica e pacifista, ma piaccia o no questa filosofia c'è: il bdsmr medio si incazza come un riccio se viene equiparato a un violento o ad un prevaricatore di qualsiasi tipo, rivoluzionario o no, perchè in quanto bdsmr ci tiene a ribadire la consensualità di tutto quello che fa e di solito non da alcun significato politico al suo agire.

E nel caso della ginarchia ,se vogliamo implicare la consensualità, stiamo parlando della consensualità di tutti i potenziali sottoposti, quindi di miliardi di maschi presenti sul pianeta, basta uno solo che dica "a me invece la ginarchia fa schifo e non la accetto"quando tutti gli altri 999.999.999 si sono perfettamente convinti,e per realizzare l'utopia bisogna neutralizzarlo in maniera inammissibile rispetto al consenso e ai rapporti consensuali così come li si intende comunemente nel bdsm.
Quindi ,se il Femdom fa paerte del bdsm, che ci azzecca la ginarchia col Femdom?
Le Signore ginarchiche hanno un progetto pacifista democraticoide per convincere uno per uno tutti gli uomini a sottomettersi?O un progetto anarcoide per distruggere il potere invece di prenderlo?O al limite un progetto comunistoide per estinguere il potere subito dopo averlo preso?
Perchè dire drasticamente "tutte le donne devono prendere il potere su tutti gli uomini" senza sentire il bisogno di specificare meglio in termini di consensualità e rapporto col potere, può anche essere cosa buona e giusta,soprattutto come aspirazione a rovesciare un mondo maschilista; ma a logica è una cosa che ha a che fare col Femdom e il bdsm esattamente come legare uno e contiuare a frustarlo a sangue dopo che ha detto la safeword ha a che fare con lo spanking o lasciarlo a morire di inedia dopo la sessione invece di slegarlo ha a che fare col bondage...

Chi l'ha scritto