Un giorno, parlando con Miss Pat del mio essere, tra le altre cose, feticista dei piedi femminili, mi rispose di esserlo anche lei. Alla mia domanda stupita: “anche lei???” Mi fu risposto; “Certo, feticista dei mie piedi, nel senso che mi piacciono esteticamente e mi piace guardarli, toccarli e mostrarli. E mi piace tutto ciò che può porta ai mie piedi benessere; che questo avvenga grazie alle cure che io gli dedico, o al lavoro di un professionista o grazie alle attente e continue cure del mio schiavo.“ ( Ps: Ho il pernesso di MissPat, per scrivere questo nostro colloquio, qui nel mio post)
Ma quante sono, in realtà, le donne “feticiste” dei loro piedi? Quante tra le mistress, e quante tra le donne vanilla? Si deve desiderare l'uomo sottomesso, per desiderare coccole ai propri piedi? O forse, come sento raccontare da molti uomini, feticisti dei piedi femminili, che per pudore evitano di chiedere alle loro compagne vanilla, di poter massaggiare e leccare i loro deliziosi piedini, anche le loro compagne, per lo stesso pudore, non dicono di desiderare di vederglilo fare?
