Una pratica molto diffusa, caratterizzata dall'eccitamento provocato dall'emissione o dalla ricezione su di sé dell'urina.

Questa forma di attività sessuale può essere vissuta in modo esclusivo, come unico o prevalente modo di raggiungere l'eccitazione (e in questo senso si parla di parafilia in senso patologico), oppure può far parte di un insieme di atti sessuali nell'ambito della sessualità tradizionale di coppia, o più di frequente, nell'ambito delle pratiche proprie della comunità BDSM.

Le pratiche con giochi erotici associate all'utilizzo dell'urina possono essere le più svariate;ad alcuni piace ingerirla, c'è chi ama, per puro esibizionismo, far pipì davanti al partner, chi ama farsela fare sul corpo, o la fa sul corpo del partner e chi ama farsela addosso bagnando i vestiti, oppure anche in posti pubblici usando pannoloni per adulti incontinenti. 

Alcuni Dom e Mistress usano la ritenzione come forma punitiva, obbligando i loro sub a bagnarsi i vestiti, oppure a bere la propria urina, in forma di umiliazione. In alcuni casi l'uso del pissing può essere associato ad un segno di possesso, marcando il proprio slave come gli animali fanno in natura per segnare i confini della loro proprietà territoriale.

Per molti amanti del pissing l'unica iniziale difficoltà nel praticare questa pratica può derivare dall'odore “forte” dell'ammoniaca contenuta nella pipì. Per altri c'è soprattutto la paura di trasmissione di malattie. In risposta a questo dubbio va specificato che l'urina è sterile e non trasmette nessuna malattia. E' però possibile che qualora siano presenti malattie infettive dell'apparato genito-urinario (reni, uretere, vescica, uretra, prostata, testicoli, vescichette seminali...) queste possano essere trasmesse con l'urina, specialmente se l'urina viene a contatto con le mucose (bocca, occhi, naso) o con le ferite. Dunque se si tratta di una persona sana l'urina non costituisce un rischio, ma se si tratta di una persona malata l'urina può trasmettere diverse infezioni (gonorrea, tubercolosi, ecc).

"Giochi bagnati"

Sono tanti i giochi di pissing che si possono realizzare con un po' di fantasia. Dal "bagno", dove praticamente uno dei due partner lava l'altro usando il proprio flusso al posto dell'acqua, ai massaggi stimolanti usando oli per massaggi e urina spruzzata sul corpo del partner. Dagli stimoli sui genitali usando il volto, fino a quando la vescica stimolata si rilasserà inondandovi il viso, allo stimolare l'orgasmo urinando con impeto, mirando al clitoride della donna.

I giochi di pissing chiedono una complicità e intimità particolare che spesso si trova solo con il tempo e la pratica, quindi non disperate se le prime volte non va come vorreste.

Chi volesse ‘approfondire’ il tema su questa pratica molto diffusa nel mondo BDSM può leggere il libro "Pissing. Una pratica erotica"  pubblicato da Malatempora: Chiara Duovo illustra con aneddoti, citazioni, numerose fotografie e illustrazioni questa pratica erotica antichissima.