di amosolodonne
La settimana da trascorrere era ancora lunga ed il povero Antonio, domenica pomeriggio, era già spossato dalle emozioni e dalla stanchezza, ara da solo in cucina a lavare i piatti dopo il pranzo che aveva servito alle signore comodamente sedute al tavolo, mentre lui era stato costretto a mangiare sotto il tavolo con loro che gli passavano, proprio come si fa per un cane, residui di cibo. “No – pensava – non è questo ciò che desideravo, va bene la dominazione fisica, ma adesso stanno cercando di mod......
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di amosolodonne
Quel sabato trascorse abbastanza velocemente, tra organizzazioni varie dei giorni seguenti e urinate in bocca ad Antonio, infatti pian piano lui si era abituato ad accettare i nostri liquidi, anche grazie ai medicinali che gli ho inoculato, quindi per tutta la giornata abbiamo evitato di andare in bagno, ci ha pensato lui. Lo abbiamo anche liberato dalla gabbietta: stando totalmente a nostra disposizione in nostra presenza, sarebbe stato difficile che lui si fosse masturbato, oltretutto lo avevo minacciato ......
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di amosolodonne
Finalmente una settimana da sole in casa, infatti mio marito sarebbe andato in Spagna, per seguire un importante congresso medico, me lo comunicò un giovedì sera, mentre eravamo a letto: “Sabato mattina devo partire per Madrid, che dici di venire anche tu con me? Potremo, magari, fare una bella vacanza” ed io “E come faccio con i miei pazienti? Se me lo comunicavi prima io avrei sicuramente organizzato con sostituto, ora è tardi, mi spiace, non posso. Poi, a pensarci bene, tu sarai impegnato tutti ......
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di amosolodonne
Un venerdì sera io ero allo studio attendendo Antonio che sarebbe venuto da li a poco, da quando sto condividendo l’esperienza insieme alle mie figlie mi sento molto più disinvolta e disinibita dando maggiore sfogo alla mia femminilità e, soprattutto, vena sadica. In effetti le ragazze, anch’esse, come me sadicamente coinvolte, sono un vero stimolo per me, mi consigliano come vestirmi e conoscono molto meglio di me tutte le tattiche più raffinate di seduzione, sono delle vere mangiatrici di uomini. ......
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Dopo qualche giorno la signora Sandra, rientrando da scuola, dopo aver controllato il mio operato da servitore ed avermi scopato selvaggiamente sul divano, mi disse “Domattina devi venire un po' prima. I miei figli vanno a scuola alle 7.45, passa a prenderli lo Scuolabus, se tu vieni subito dopo, mi dai una mano a prepararmi, sai, domani, dopo scuola, avrei un altro incontro con il mio spasimante, questa volta lui ha prenotato un alberghetto al paese vicino, quindi voglio essere più desiderabile che mai......
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di amosolodonne
Sono trascorsi quasi due mesi da quel primo incontro, due mesi durante i quali, con andamento abbastanza veloce, ho imparato bene come si deve comportare un toy boy. Si, questo sono diventato per la signora Sandra, il suo giocattolino preferito. Su di me lei sfoga tutti i suoi desideri sessuali, negli ultimi anni totalmente sopiti, almeno così mi dice, ed anche altro. Inoltre ho anche capito come si comporta un servitore h 24: dalla spesa al mattino, a piccoli lavoretti domestici (svuotare la lavatrice e/o......
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di amosolodonne
Dopo quell’incontro lei non si fece sentire per qualche giorno e nemmeno la incontrai nel palazzo, evidentemente non seguivamo gli stessi orari. Ogni giorno, ed anche più volte al giorno, mi masturbavo pensando a lei ed a tutta la seduzione che lei aveva usato nei miei confronti durante il nostro incontro. Il sabato sera successivo, rientrando a casa dopo la palestra, la incrociai all’ascensore, era con il marito ed i figli, lei subito mi sorrise e, rivolgendosi al marito, disse con estrema freddezza: ......
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E’ trascorso molto tempo da quella vacanza, nel frattempo i miei incontri con Gustavo (così si chiama il bell’uomo brizzolato che incontrai a Livigno), sono continuati con cadenza settimanale. Ogni venerdì sera Gustavo veniva allo studio e lì procedevamo. Devo dire che Gustavo è un vero gentleman, garbato, tranquillo e sicuro del suo ruolo. A differenza di Antonio si vedeva subito che Gustavo aveva una vita vissuta, mi confessò che la sua tendenza ad essere sottomesso aveva danneggiato il suo matri......
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Mi chiamo Giovanni, sono un giovane di 24 anni, li ho compiuti proprio il 1° Gennaio di quest’anno, e, quindi, sono nato proprio all’alba del terzo millennio: 1 Gennaio 2000. Abito in una cittadina della costiera napoletana, insieme ai miei genitori ed ai miei fratelli, essendo ancora uno studente. Il palazzo in cui vivo è composto da 2 scale, 9 piani per ogni scala. Io abito nella scala A, al quarto piano. Ovviamente, essendoci 4 appartamenti per ogni piano, il mio palazzo ospita ben 72 famiglie… w......
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Da quel giorno in poi i nostri incontri si ripeterono prima con cadenza settimanale, poi quasi giornaliera. Antonio veniva al mio studio, quando avevo terminato le visite, lo facevo spogliare nudo e poi iniziavo il rituale di punizione e sottomissione, che, giorno dopo giorno, prendeva sempre più forma. Io ero sempre più convinta del mio ruolo di dominatrice e lui si abbandonava sempre di più nelle mie mani. Col passare del tempo avevo imparato a godere sempre di più nell’infliggergli punizioni, lui a......
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