Una pagina ormai vecchia, troppo vecchia, ma tristemente attuale della storia delle donne, silenziosa e spesso cancellata, fatta di soprusi, negazione della libertà più elementare di esistere con la propria sessualità, il proprio sentimento, le proprie battaglie.
Una storia muta, strisciante di violenze in famiglia e in pubblico, una storia che fa ammutolire e indignare.
Una storia che spesso ci ha cancellate, rimosso le nostre capacità, taciuto sulla nostra creatività e ci ha chiuso le porte d’accesso al “potere”.
Una pagina dedicata a ciò che su di noi, in modi diversi per epoche e zone geografiche, ancora si consuma e che rende sempre attuale e sconvolgente al tempo stesso il bisogno di essere solidali, sorelle e responsabili di creare una cultura di pace e rispetto fra i sessi. Dedicata anche a quelle che hanno avuto la forza di resistere, esserci, esporsi ed occupare spazi di società per rivendicare il diritto sacrosanto all’uguaglianza.
Siamo noi, le vittime, a dover raccontare, spiegare e trovare strade possibili affinché questo orribile retaggio patriarcale venga svelato e messo in discussione.
Usate quindi questo spazio per parlare di donne, donne offese, umiliate, oppresse e calpestate.
Ma anche di donne che hanno contribuito a creare spazi, a dire la loro sulla vita e il mondo.
Affinché si diventi sempre più sicure di poter rispondere “giù le mani” a chi vuole farci violenza e a relegarci nel ghetto del silenzio.
Miss Nina
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